Il FAI si occupa di diffondere la cultura del bello nel suo significato più profondo: è un bello che fa bene a noi stessi, perché arricchisce le nostre personali esperienze contribuendo a riempire di significato la nostra vita; al Paese, perché dà voce a quella ricchezza culturale che tutto il mondo ci invidia e che, in quanto tale, costituisce una risorsa strategica.
Questa grande mostra vuole essere una approfondita retrospettiva che ripercorre con 110 opere esposte, l’opera di Mario Sironi a sessant’anni dalla sua morte. Le 110 opere esposte ricostruiscono l’intero percorso dell’artista: dalla giovanile stagione simbolista, all’adesione al futurismo; dalla sua originale interpretazione della metafisica nel 1919 al momento classico del Novecento Italiano; dalla crisi espressionista del 1929- 30 alla pittura monumentale degli anni Trenta, fino al secondo dopoguerra e all’Apocalisse dipinta poco prima della morte.
Accanto a molte opere conosciute come il ciclo dei paesaggi urbani, uno dei temi più famosi realizzati dal pittore, si potranno ammirare i lavori con cui interpreta la figura umana, sia ai capolavori monumentali quali la “Vittoria alta”, gigantesco studio per l’aula magna della Sapienza di Roma, e infine nelle ultime sale i lavori finali e drammatici di Sironi, tormentato anche dalla perdita della figlia Rossana, suicida all’età di diciotto anni nel 1948.
Numerosi i prestiti da importanti musei quali la Pinacoteca di Brera, Ca’ Pesaro e la Fondazione Guggenheim di Venezia e il Mart di Trento e Rovereto oltre a numerose collezioni private che hanno consentito di riunire i maggiori capolavori del Maestro.
Stefania Locatelli è guida turistica abilitata, specialista in divulgazione culturale, museologia e marketing turistico. Laureata in Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano e in Scienze Turistiche presso l’Università Milano Bicocca, da oltre dieci anni si occupa di visite guidate a musei, monumenti e mostre nonché dell’ideazione di percorsi tematici e itinerari cittadini per il pubblico milanese e per turisti italiani e stranieri.
Per informazioni riguardo all’uso della mascherina si rimanda alle indicazioni inserite nel campo “Da ricordare”.
Utilizzate il gel igienizzante messo a vostra disposizione all’inizio del percorso.
Appuntamento alle ore 17.50 presso il Museo del Novecento in Piazza Duomo, 8 Milano.
Si avvisa che secondo quanto disposto dal D.l. 24 dicembre 2021 n. 221, art. 8, a far data dal 10 gennaio 2022 e fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica (attualmente prevista in data 31 marzo 2022) la partecipazione a questa attività sarà consentita solo ed esclusivamente ai soggetti muniti di certificazione verde COVID-19 rafforzata (super Green Pass). Inoltre, ai sensi dell’art. 4 del D.l. 24 dicembre 2021 n. 221, è previsto l’obbligo di mascherine FFP2.