VILLA SIMONETTA
Via Stilicone, 36
Dal 26/03/2022 al 27/03/2022
DELEGAZIONE FAI DI MILANO
EVENTO IN PRESENZA
Villa Simonetta è un luogo delizioso e magico, un po' nascosto, quasi a sé stante rispetto al quartiere in cui si trova. Risale alla fine del Quattrocento, ma non abbiamo una data precisa della sua costruzione: di certo è l'unico esempio lombardo di villa rinascimentale suburbana, e ha alle spalle una storia tormentata. Nasce come residenza nobiliare di campagna, ma il destino la trasforma in osteria, ospedale, poi fabbrica di cera e, dopo i bombardamenti, diventa persino un rudere, una specie di casa delle streghe che le cronache descrivono come spazio affascinante, denso di mistero. Un mistero che dura dal Cinquecento, se si pensa a quante leggende, pettegolezzi e malelingue crebbero intorno a Clelia Simonetta -il cui fantasma pare sopravviva nella villa- e ai suoi amanti, oscuramente scomparsi. Sopra il portone di entrata, con il lungo portico sormontato da eleganti logge su due piani, scorgiamo un numero, che ci rammenta un altro capitolo della storia dell'edificio, che fu noto anche con il nome di Villa dell'Eco ("40 volte la voce e 75 un colpo di fucile"), per quel fenomeno acustico, straordinario, che dal Seicento rese il suo cortile, con le magnifiche peschiere, meta di curiosi e scienziati di tutto il mondo. Sempre nel parco c'è poi un angolo del tutto speciale, dove è situata la Cappella gentilizia, con i suoi preziosi affreschi e il magnifico trittico di Bernardo Zenale. Ma splendido è anche l'interno, con quel tripudio di motivi a fronde e tralci sui soffitti: davvero una "meravigliosa casa di Merlino', come affermò Paolo Giovio. Ora Villa Simonetta è un importante punto di riferimento formativo per i giovani che desiderano intraprendere la carriera musicale: ospita infatti la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, che accoglie studenti da ogni parte del mondo e che proprio nel 2022 compie 160 anni.
Per informazioni riguardo all’uso della mascherina si rimanda alle indicazioni inserite nel campo “Da ricordare”.
Utilizzate il gel igienizzante messo a vostra disposizione all’inizio del percorso.