Nel primo dei due weekend che il FAI dedica alla #biodiversità, i volontari accompagneranno il pubblico alla scoperta del parco di Villa Parea, una piccola oasi nella periferia cittadina, dove la natura si intreccia con la storia e l’arte. Sarà un’occasione speciale per parlare del tema non solo guardando al presente, ma anche al passato.
Oltre alla visita del parco, infatti, sarà possibile approfondire i temi dell’evoluzione del paesaggio e dei cambiamenti nella biodiversità nel tempo, grazie a un affascinante percorso tra scienza e memoria.
Attraverso i fogli di un antico erbario ottocentesco e il manoscritto del professor Boccaccini, docente di storia naturale al Regio Liceo, scopriremo come è cambiata nel tempo la vegetazione a Cuneo e, con essa, anche la città. Protagonista sarà il libro “Un erbario, un Liceo, una città” (Primalpe), frutto di una ricerca condivisa che unisce storia naturale e storia cittadina. Una testimonianza preziosa che ci invita a guardare alla natura come parte integrante della nostra storia. Durante la giornata sarà possibile vedere da vicino alcune pagine dell’erbario e il manoscritto originale, presentati direttamente dagli autori del volume.
Sarà inoltre possibile accedere ad alcuni ambienti interni della villa, normalmente chiusi al pubblico, per un viaggio nel tempo tra stucchi, affreschi e il fascino discreto di un edificio ricco di storia. Commissionata verso la metà del Settecento dalla famiglia dei conti Bruno di Samone, la villa fu acquistata nel 1911 dal conte Parea che ne ampliò gli spazi con gusto e raffinatezza. Restaurata negli anni Settanta per diventare sede delle Suore Giuseppine, attuali proprietarie che si ringraziano per l’ospitalità, Villa Parea conserva intatto il suo fascino.
Il giardino? Un mix affascinante tra geometrie all’italiana e suggestioni romantiche “all’inglese”, con sentieri, siepi di bosso, scorci panoramici e l’eco lontana di cascatelle e giochi d’acqua.
Una visita per chi ama la natura, la storia e la bellezza. Una giornata per scoprire, imparare, meravigliarsi.
L’iniziativa fa parte del “Festival del Verde – Il futuro con le piante”, organizzato da Associazione Società Orticola del Piemonte, che dal 5 al 25 maggio anima il territorio con eventi diffusi tra Torino e il Piemonte. Un viaggio collettivo per riflettere sul futuro della convivenza tra uomo e natura negli spazi urbani: aperture straordinarie, visite guidate, laboratori e incontri per vivere la biodiversità urbana in tutta la sua bellezza.
In collaborazione con: Orticola Piemonte, Festival del Verde
Con il contributo di: Fondazione CRC.
Ore 10.00 – 12.00 e 14.00 – 18.00
Ingresso viale Mistral 11
Parcheggio in via Carolina Invernizio.