VILLA NOTA PISANI - GIÀ LEFEBVRE

Nel particolare contesto urbanistico e ambientale di Isola del Liri, questa prestigiosa dimora è emblematica delle residenze dei ricchi industriali che vi si trasferirono per dare luogo a un incredibile sviluppo industriale legato alla produzione della carta. L'estrema ricchezza d'acqua del territorio e lo sfruttamento della sua potenzialità energetica determinarono l'insediamento di un gran numero di opifici e cartiere, già in piena produzione a partire dai primi anni dell'Ottocento, nonché la radicale trasformazione dell'economia e del paesaggio urbano da agricolo ad industriale. La villa fu costruita nell'Ottocento dal Conte Carlo Lefebvre di Pontarlier (1775-1858), giunto ad Isola del Liri a seguito delle campagne napoleoniche e del riassetto amministrativo realizzato nel Regno di Napoli con Gioacchino Murat. La prestigiosa dimora, che nel corso dei secoli ha ospitato importanti personalità, tra cui il Re Ferdinando II di Borbone e lo storico tedesco Ferdinand Gregorovius, fu acquistata all'inizio del Novecento dal Cav. Antonio Pisani ed è oggi di proprietà della famiglia Nota. L'architettura eclettica della villa rispecchia il gusto tipicamente francese e mitteleuropeo dei proprietari. L'edificio risalta nel verde in cui è immerso, e con un susseguirsi di guglie, pinnacoli, tetti aguzzi e abbaini si slancia verso l'alto. Intorno agli anni `30 del Novecento fu chiuso l'ingresso con le vetrate attualmente lo caratterizzano. Le sale conservano decorazioni pittoriche in papier paint e trompe l'oeil ed evocano atmosfere sospese tra l'Ottocento e il Novecento. Di raffinata bellezza i decori in ghisa della villa e degli arredi del parco. Dall'ampia terrazza del primo piano la vista indugia sul giardino ricco di piante secolari, esotiche, essenze rare e fiori. La villa ed il parco saranno eccezionalmente accessibili agli Iscritti FAI, che saranno accolti dai proprietari per una visita esclusiva, assolutamente da non perdere.