Il FAI si occupa di diffondere la cultura del bello nel suo significato più profondo: è un bello che fa bene a noi stessi, perché arricchisce le nostre personali esperienze contribuendo a riempire di significato la nostra vita; al Paese, perché dà voce a quella ricchezza culturale che tutto il mondo ci invidia e che, in quanto tale, costituisce una risorsa strategica.
Barge ha una storia molto antica, che si sviluppa a partire dal XI secolo. A lungo oggetto di contesa tra il Marchesato di Saluzzo e i Savoia-Acaia, passa definitivamente sotto il controllo sabaudo nel 1364. Nel Seicento la peste e la guerra con la Francia devastarono il territorio, ma si conservano ancora numerose testimonianze del passato splendore.
In particolare il Borgo vecchio, sorto entro le mura medievali, conserva ancora parte delle antiche forme medievali con case alte e strade piccole, attraversato dalla via maestra in cui si snoda il percorso di visita.
Con un piccolo contributo, possibilità di pranzare o cenare presso il Punto gastronomico dall’ala mercatale di Barge con polenta o bagna cauda.
Un ringraziamento alla Pro Loco di Barge e il Comune di Barge per la collaborazione.
Per informazioni riguardo all’uso della mascherina si rimanda alle indicazioni inserite nel campo “Da ricordare”.
Utilizzate il gel igienizzante messo a vostra disposizione all’inizio del percorso.
Ritrovo in Piazza San Giovanni.
Contributo a partire da 3€ per la visita e 7€ per visita + pranzo o cena.
Per informazioni: saluzzo@faigiovani.fondoambiente.it