PIATTAFORMA DIGITALE
25/05/2021
DELEGAZIONE FAI DI MILANO
EVENTO VIRTUALE
Questo incontro si propone di fornire un quadro introduttivo della storia e della cultura del popolo Armeno dalle origini ai nostri giorni. Verrà affrontata la specificità di una cultura ricca e originale (soprattutto nell’ambito architettonico e letterario), capace di mantenere la propria identità nonostante una storia spesso tragica, adattandosi al tempo stesso a molteplici contesti storici e politici. Un’attenzione particolare sarà dedicata alla situazione odierna del patrimonio artistico Armeno, tanto all’interno della Repubblica d’Armenia quanto nei paesi limitrofi e nella diaspora.
ALDO FERRARI, professore ordinario presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove insegna Lingua e Letteratura Armena, Storia dell’Eurasia, Storia del Caucaso e dell’Asia Centrale. Per l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) di Milano dirige il Programma di Ricerca su Russia, Caucaso e Asia Centrale. E’presidente dell’Associazione per lo Studio in Italia dell’Asia centrale e del Caucaso (ASIAC) e tra i fondatori del Centro interuniversitario di Ricerca sulla Russia Contemporanea e le sue Eredità Culturali (CIRRCEC). Tra le sue pubblicazioni principali: Alla frontiera dell’impero. Gli armeni in Russia 1801-1917 (2000); La foresta e la steppa. Il mito dell’Eurasia nella cultura russa (2003); L’Ararat e la gru. Studi sulla storia e la cultura degli armeni (2003); Il Caucaso. Popoli e conflitti di una frontiera europea (2005); Breve storia del Caucaso (2007); Alla ricerca di un regno. Profezia, nobiltà e monarchia in Armenia tra Settecento e Ottocento (2011); Il grande paese. Studi sulla storia e la cultura russe (2012); Quando la Russia incontrò il Caucaso. Cinque storie esemplari (2015); Armenia. Una cristianità di frontiera (2016); L’Armenia perduta. Viaggio nella memoria di un popolo (2019); Storia degli armeni (con G. Traina, 2020); Storia della Crimea (in preparazione).
Per informazioni riguardo all’uso della mascherina si rimanda alle indicazioni inserite nel campo “Da ricordare”.
Utilizzate il gel igienizzante messo a vostra disposizione all’inizio del percorso.