Seta, tradizione e maestria a Ranzanico

La Delegazione FAI di Bergamo vi invita ancora una volta a palazzo: questa volta si tratta di Palazzo Re-Meris a Ranzanico. Di origine settecentesca, abbellito nell'Ottocento da un colonnato in arenaria che delimita il cortile affacciato sul lago di Endine, il palazzo ospita, nelle stanze dai decori liberty e con i camini di pietra, diverse collezioni che ci porteranno a viaggiare fra storia, arte, antichi mestieri e la quotidianità del tempo che fu: un c'era una volta carico di ricordi. La produzione della seta, attività che fece ricchi gli antichi proprietari, occupa un posto di rilievo: fra le collezioni spicca Fal’ Fil, museo-laboratorio dedicato alla tradizione serica locale, con rari macchinari del Settecento ancora funzionanti, fotografie d’epoca, preziosi tessuti e un'eccezionale raccolta di bozzoli provenienti da ogni angolo del mondo. 

A farci compagnia ci saranno anche le volontarie del “Salotto delle Sciure” con i loro prodotti in lana tessuti a mano. I più curiosi potranno degustare vari oli di oliva del nostro territorio e spingersi poco lontano verso la quiete dell’Oratorio di San Bernardino, per ascoltare i volontari della Delegazione illustrare i suoi affreschi del primo Cinquecento.

Una passeggiata nel piccolo caratteristico borgo può comprendere la visita in autonomia della Chiesa di Santa Maria Assunta, ricca di opere d’arte e arredi della scuola dei Fantoni.

La visita si svolge nell’ambito del progetto Percorsi tra Bergamo e Brescia: Seta, sul filo di una storia grazie al contributo della Fondazione della Comunità Bergamasca.

Visite del Palazzo a cura dell’associazione arte in valle e dei volontari della Delegazione FAI di Bergamo con partenza ogni 20 minuti  

Evento a contributo libero, da versare in loco al delegato FAI, a partire da € 5,00 per gli iscritti FAI e da € 8,00 per i non iscritti.

Ci sarà la possibilità di iscriversi, rinnovare l'iscrizione o regalare l'iscrizione (Natale si avvicina e regalare un'iscrizione al FAI significa regalare l'accesso al bello!) sul posto.  

La prenotazione è particolarmente gradita per ragioni organizzative. Per chi fosse senza prenotazione ci sarà la possibilità di partecipare alle visite solo fino alla capienza di ciascun gruppo.