AL PALAZZO DI GIUSTIZIA CON L'ARTISTA STEFANO FESTA - INIZIATIVA SPECIALE

Evento a contributo minimo riservato agli Iscritti FAI

DOVE

PALAZZO DI GIUSTIZIA
Via Freguglia, 1

QUANDO

Dal 15/10/2022 al 16/10/2022

CON CHI

DELEGAZIONE FAI DI MILANO

COME

EVENTO IN PRESENZA

Le prenotazioni per questo evento sono chiuse
POSTI ONLINE TERMINATI, possibilità di presentarsi in loco fino al raggiungimento della capienza massima

Il Palazzo di Giustizia, scrigno di opere d’arte e uno degli edifici più imponenti del secolo scorso sarà il protagonista di questa visita speciale in cui due architetti vi accompagneranno lungo il percorso di visita che si snoderà dall’accesso di via Freguglia fino all’aula IV della Pretura Penale del Tribunale di Milano dove l’artista Stefano Festa illustrerà la sua grandissima opera del 1992: l’affresco “Lotta giuridica”.

Stefano Festa nasce a Milano. A dodici anni, nel 1970, incontra il pittore post-cubista Ibrahim Kodra, amico ed erede artistico di Picasso, che riconosce in Festa notevoli attitudini artistiche. Giovanissimo, Festa inizia a frequentare assiduamente lo studio milanese del Maestro come allievo, e poi come assistente, per 22 anni, sino al 1992, seguendolo nella sua frenetica attività sia in Italia che all’estero. La pittura di Kodra, che ha esposto anche con Kokoschka, Picasso, Matisse, Mirò, Modigliani, e la frequentazione dell’ambiente artistico gravitante intorno al Maestro eserciteranno una grande influenza sulla formazione artistica di Festa e sullo sviluppo di un suo particolare impegno sociale per la promozione e la tutela dell’arte e degli artisti.

Fondamentale l’incontro con Giorgio De Chirico nel 1974, che porterà Festa a concretizzare una nuova corrente artistica denominata "Psicosimbolismo" di cui è oggi ritenuto il caposcuola. L’opera di Festa è fortemente orientata in chiave freudiana. Sulla scacchiera, (che rappresenta la "scacchiera della vita" dove ognuno gioca la propria "partita"), supporto spaziale e ideale, si confrontano le forze dell’Io, rappresentato dal simbolo dell’elmo, in dialettica opposizione con gli impulsi istintivi dell’Es e le istanze del Super Io. Successivamente svilupperà la Archeosofia e la Blusofia.

Nel 1992 unitamente a Fiume, Tadini, Brindisi e altri artisti, Festa realizza, nell’aula IV della Pretura Penale del Tribunale di Milano, l’affresco dal titolo "Lotta giuridica", opera di imponenti dimensioni

 

Sabato 15 ore 11:30 visita speciale: si organizzeranno due gruppi da 20 persone che si riuniranno nell’aula IV della Pretura Penale del Tribunale di Milano dove l’artista esporrà la sua opera.