LA CENTRALE IDROELETTRICA “ALESSANDRO TACCANI” DI TREZZO SULL’ADDA

Accompagnati nella narrazione dai volontari FAI, il percorso di visita sarà articolato in quattro tappe all’interno e all’esterno della centrale idroelettrica Enel Green Power “Alessandro Taccani” di Trezzo sull’Adda.

La centrale idroelettrica di Trezzo, intitolata ad Alessandro Taccani, sorge maestosa sulle rive dell’Adda, alla base del promontorio roccioso che determina l’ansa del fiume detta “di Trezzo”, sulla cui sommità si scorgono imponenti le rovine del castello costruito intorno al 1370 da Barnabò Visconti sui resti di una precedente struttura longobarda. La centrale, entrata in funzione nel 1906, fu voluta da Cristoforo Benigno Crespi, fondatore del villaggio operaio di Crespi d’Adda, per soddisfare le richieste energetiche del vicino stabilimento tessile nonché cimentarsi nel nascente mercato della distribuzione elettrica. Alessandro Taccani diresse i lavori, affidati all’architetto Gaetano Moretti per la parte architettonica e agli ingegneri Adolfo Covi e Pietro Brunati che in tempi diversi curarono la parte tecnica. Ad oggi l’impianto è gestito da ENEL Green Power; al suo interno sono attive 6 turbine, di cui 4 a elica fissa e 2 di tipo Kaplan con una potenza totale installata di circa 10,5 MW. Gli interni sono caratterizzati da una forte impronta liberty con contaminazioni in stile neogotico, mentre esternamente la centrale è ricoperta dal “ceppo dell’Adda”, la pietra locale che bene si integra con  l’ambiente naturale circostante e con i ruderi del sovrastante castello medievale.

Tra le fonti rinnovabili, l’energia idroelettrica costituisce a livello nazionale la principale forma di energia alternativa ai combustibili fossili. Anche se tra le rinnovabili è la più “anziana”, nel corso degli anni la continua innovazione ha reso gli impianti idroelettrici sempre più efficienti e, grazie alle attuali tecnologie, è possibile trasformare il 90% circa dell’energia dell’acqua. L’energia del futuro è dunque quella generata attraverso processi capaci di abbattere le emissioni di CO2 e di altre sostanze tossiche così da ridurre al minimo l’inquinamento.

La prenotazione si intende completata solo dopo aver compilato il form che trovate al seguente link, dove su indicazione di Enel Green Power, per ragioni di sicurezza, Vi sarà chiesto di inserire data di nascita, luogo di nascita e gli estremi di un documento d’identità in corso di validità. In caso di prenotazione multipla, il form deve essere compilato con i dati di ciascun partecipante (è possibile accedere più volte al form con la stessa email, inserendo ogni volta i dati di differenti persone).

Titolare del trattamento dei dati personali sarà Enel Green Power S.p.A.

Contributo minimo suggerito 

per iscritti FAI, compreso tra 8 € – 10 €   

per non iscritti FAI, compreso tra 10 € – 12 €

Possibilità di iscriversi al FAI sul posto.

Si precisa che Enel Green Power concede gratuitamente alla Delegazione FAI del Vimercatese l’apertura della centrale idroelettrica “Alessandro Taccani” di Trezzo sull’Adda; il contributo versato andrà interamente a sostegno del FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano. Le visite durante l'anno si svolgono a cura di Pro Loco Trezzo sull'Adda; grazie ad Enel Green Power, le scolaresche accompagnate da Pro Loco Trezzo sull'Adda accedono gratuitamente alla centrale idroelettrica.

IMPORTANTE

Trattandosi di un impianto industriale in funzione si raccomanda di rispettare scrupolosamente le istruzioni di sicurezza che verranno impartite all’ingresso; invitiamo a non allontanarsi dal percorso di visita indicato e in ogni caso porre particolare attenzione durante gli spostamenti e in presenza dei macchinari; Enel Green Power fornirà dei dispositivi di protezione (un caschetto e degli otoprotettori) da indossare all’interno dell’impianto. Non è possibile accedere all’impianto indossando calzature non idonee che lasciano scoperto il piede (ad esempio sandali o infradito) oppure indumenti “svolazzanti” (ad esempio foulard, sciarpe e simili).

Luogo parzialmente accessibile ai disabili.

I soggetti sensibili portatori di Dispositivi medici impiantati o indossabili attivi (DMIA, come stimolatori cardiaci - pacemaker, defibrillatori, pompe per l’infusione di farmaci ecc.) sono invitati a segnalarlo al fine di pianificare con congruo anticipo eventuali percorsi alternativi. 

Servizi igienici disponibili per situazioni di emergenza

Animali non ammessi