L’ISOLA BISENTINA: UN GIOIELLO DI ARTE, NATURA E PACE

Poco conosciuta e difficilmente accessibile, l’Isola Bisentina è una delle due isole del Lago di Bolsena. Estesa per 17 ettari, racchiude al suo interno non solo una bellissima parte botanica e naturalistica (è un importante rifugio di biodiversità) ma anche luoghi pieni di storia e di arte che vanno dall’epoca etrusca, quando era ritenuta centro sacro e ombelico del mondo, a quella contemporanea. Il momento più importante per questa isola è stato senza dubbio sotto la famiglia Farnese, quando divenne luogo di feste, ma anche di rifugio e di contemplazione, così amata che la scelsero come luogo per la costruzione del loro mausoleo familiare (la chiesa di San Giacomo e Cristoforo). Vari papi soggiornarono qui ma l’isola è strettamente legata anche alla figura di Giulia Farnese, alla quale in questi giorni è dedicata una mostra fotografica all’interno della chiesa presente sull’isola.  
Durante il Rinascimento vennero inoltre costruiti, sparsi nell’isola, ben sette oratori, una specie di devozionale Via Crucis, ove operarono importanti artisti, seguaci fra gli altri di Benozzo Gozzoli e del Vignola, lasciando preziosi affreschi ed opere architettoniche.
Ma è molto interessante anche la storia recente quando l’isola venne acquistata e sistemata, nel XX secolo, dalla principessa Beatrice Spada, mentre è oggi di proprietà della Fondazione Rovati che ha avviato un importante progetto di restauro, ancora in corso.
L’isola si raggiunge da Capodimonte con una breve traversata in traghetto e la passeggiata sull’isola, di poco più di un chilometro e senza particolari difficoltà, si svolge fra boschi, radure, giardini e luoghi panoramici verso i vari paesi che sorgono sulle rive del lago.
Dopo pranzo concluderemo la giornata con una breve passeggiata in un piccolo e romantico giardino privato (La Cannara) che sorge lungo le sponde del fiume Marta, proprio là dove si pescavano le famose anguille del Lago di Bolsena.

L'appuntamento è per sabato 26 ottobre 2024 alle ore 7:20 in Via Luigi Einaudi, Roma (di fronte la Stazione Termini).

Evento a contributo minimo riservato agli iscritti FAI in regola con l’iscrizione per l’anno 2024

Il contributo di partecipazione è di € 150,00 e comprende:

•    Guide culturali 
•    Pullman Gran Turismo
•    Traghetto 
•    Pranzo 
•    Assicurazioni 
•    Ingresso ai siti descritti (l’ordine dei siti è solo indicativo)

I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria

La visita verrà effettuata solo con un minimo di 25 partecipanti.
La prenotazione si intende valida solo se accompagnata dal versamento del contributo.
L’importo versato verrà restituito per intero se la rinuncia da parte del partecipante verrà comunicata otto giorni prima dell’iniziativa. Fino a due giorni prima della visita verrà trattenuto il 50% dell’importo come penale. Nulla verrà rimborsato dopo tale termine.

Per informazioni e prenotazioni:
06 6879376
delegazionefai.roma@fondoambiente.it