ITINERARIO PALAZZO BARONALE E TORRE DEI TEMPLARI
Piazza Lanzuisi
Dal 26/03/2022 al 27/03/2022
DELEGAZIONE FAI DI LATINA
EVENTO IN PRESENZA
Il sito visitabile nelle giornate FAI di Primavera è ubicato nel comune di S. Felice Circeo all'interno del Parco Nazionale del Circeo, distante 40 Km. da Latina e 100 da Roma in un ambito di notevole valenza storica paesaggistica e naturalistica. Il banco accoglienza FAI situato in Piazza Vittorio Veneto indirizzerà i visitatori al punto d'incontro per la visita guidata che inizierà dalla bellissima piazza L. Lanzuisi, ex piazza d'armi dell'antica rocca, protetta e contornata dalle austere facciate interne dell'antico palazzo baronale. Il complesso monumentale, attuale sede del Municipio, sorge sul punto più alto della città ed è frutto di numerose stratificazioni succedutesi nel tempo. Rappresenta per importanza e dimensioni l'edificio di maggior rilievo della cittadella. Vi si accede dalla corte interna per visitare gli ambienti ricchi di diversi elementi decorativi fra cui, ubicato nell'attuale ufficio del sindaco, l'affresco ottocentesco in cui sono resi iconograficamente il Monte Circeo e le caratteristiche geomorfologiche del territorio, le torri di difesa e avvistamento, i ruderi della Villa dei Quattro Venti e le Terme romane nella zona piana a Nord del promontorio dove erano ubicate e permangono i resti delle ville patrizie. Percorrendo i corridoi degli uffici comunali si giunge alla agevole gradonata che consente l'ascesa alla Torre dei Templari realizzata dai Cavalieri tra il 1240 e il 1259. Eretta probabilmente su una preesistente monumento romano fu innalzata di un piano dal Principe Poniatowsky che vi fece collocare il caratteristico orologio sul cui quadrante sono segnati solo sei numeri e la cui unica lancetta gira quattro volte nelle ventiquattro ore. Questo ultimo piano, originariamente destinato a sala biliardo, è attualmente adibito a spazio espositivo temporaneo ed ospita la collezione donata al Comune di San Felice Circeo dall'attrice Elsa de Giorgi, che comprende molti pezzi rari della sua collezione privata tra cui opere di grandi artisti quali Guttuso, Carlo Levi e Maccano. Dalla sala si accede alla terrazza che consente una visione d'insieme del borgo e della costa, fino alla città di Terracina, oltre che delle sostruzioni e del terrazzamento su cui era edificata la Villa dei Quattro Venti in cui dimorò il triumviro Marco Emilio Lepido nel suo forzato esilio da Roma dal 36 a.C.
Per informazioni riguardo all’uso della mascherina si rimanda alle indicazioni inserite nel campo “Da ricordare”.
Utilizzate il gel igienizzante messo a vostra disposizione all’inizio del percorso.