BELVEDERE DELL'ADDA
Via Val di Porto, 26
10/11/2024
DELEGAZIONE FAI DEL VIMERCATESE
EVENTO IN PRESENZA
Il FAI si occupa di diffondere la cultura del bello nel suo significato più profondo: è un bello che fa bene a noi stessi, perché arricchisce le nostre personali esperienze contribuendo a riempire di significato la nostra vita; al Paese, perché dà voce a quella ricchezza culturale che tutto il mondo ci invidia e che, in quanto tale, costituisce una risorsa strategica.
Comprendere e far conoscere gli interventi di riqualificazione ambientale operati nel nostro territorio è fondamentale per promuovere gli sforzi volti a migliorare la qualità della vita preservando le risorse naturali. La riqualificazione ambientale non solo restituisce valore estetico e funzionale agli spazi degradati, ma promuove anche la biodiversità, riduce l’inquinamento e mitiga gli effetti del cambiamento climatico.
Questo è il tema centrale dell’apertura al pubblico del Belvedere dell’Adda in Val di Porto a Trezzo sull’Adda, prevista domenica 10 novembre, dalle 14:30 alle 17.30, in occasione della campagna #FAIperilclima. Questo luogo, segnato dall’attività estrattiva che vi si svolgeva un tempo, è stato trasformato in un’area di grande pregio naturalistico e paesaggistico, diventando simbolo di rinascita e di attenzione verso l’ambiente. La riqualificazione di questo sito rappresenta un esempio concreto di come l’intervento umano possa restituire bellezza e valore a luoghi a lungo compromessi, rendendoli spazi fruibili e sostenibili per le generazioni future.
Grazie ai nostri volontari e al prezioso intervento del Dott. Cristian Bonomi, referente scientifico dell’Ecomuseo Adda di Leonardo, ripercorreremo a ritroso la storia del sito: da punto di ricovero per i malati di peste nel XVI secolo, a spazio dove veniva cavato il materiale per la costruzione della centrale idroelettrica di Trezzo sull’Adda al principio del XX secolo.
Il percorso di visita si articolerà in una serie di tappe che racconteranno i cambiamenti apportati dall’uomo nel corso dei secoli, con particolare attenzione all’impatto che queste trasformazioni hanno avuto sull’aspetto paesaggistico della zona. Particolare attenzione sarà quindi dedicata all’utilizzo estrattivo dell’area che ha segnato profondamente il territorio, ma non mancheranno approfondimenti sull’importanza della vicinanza del fiume Adda e sul recente progetto di riqualificazione, che prevede la suddivisione del sito in tre aree principali (una destinata ad eventi, un’area agricola e una naturalistica).
La visita si configurerà così come una vera e propria camminata narrata immersa nella natura, durante la quale i partecipanti potranno passeggiare in un bosco e costeggiare un pittoresco laghetto, popolato da numerose specie locali, vivendo un’esperienza che unisce storia, ambiente e rigenerazione del territorio. L’intervento realizzato al Belvedere dell’Adda rappresenta infine un esempio efficace di contrasto del cambiamento climatico perché ripristina ecosistemi naturali, promuove la biodiversità e, riducendo l’urbanizzazione, contribuisce a catturare CO2 e mitigare l’impatto ambientale delle attività.
Ritrovo presso il parcheggio posto tra Belvedere dell’Adda e Agriturismo Le Cave del Ceppo.
- Luogo non accessibile ai disabili
- Animali ammessi
- Servizi igienici non presenti
- Consigliamo scarpe comode e prudenza nell'affrontare il percorso
- In caso di condizioni meteo avverse, gli organizzatori si riservano di modificare il percorso o rinviare l'evento, a tutela della sicurezza e dell'incolumità di visitatori e volontari