FAI UN GIRO IN VIGNA - BORGO CONVENTI

Evento a contributo minimo aperto a tutti

DOVE

MUSEO DI DOCUMENTAZIONE DELLA CIVILTÀ CONTADINA
Via Della Grotta 8

QUANDO

13/07/2024

CON CHI

DELEGAZIONE FAI DI GORIZIA

COME

EVENTO IN PRESENZA

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Cosa faremo

PURTROPPO L'EVENTO E' ANNULLATO, SARA' RIPROPOSTO IN ALTRA DATA

LE PERSONE CHE AVEVANO PRENOTATO SONO STATE AVVERTITE

CI SCUSIAMO PER IL DISAGIO

Con questa edizione del progetto “FAI UN GIRO IN VIGNA” saremo nel territorio di Farra d’Isonzo, tra i suoi soleggiati vigneti ai quali fanno da cornice i rilievi del Monte Fortin ed il nastro turchese del fiume Isonzo.

Questo lembo di terra è da sempre luogo di incontro tra genti e culture diverse. In epoca romana, nei pressi di Farra, correva la strada che portava da Aquileia all’antica Emona, oggi Lubiana, e in località Mainizza, era stato costruito un ponte per consentire l'attraversamento dell'Isonzo. Più volte distrutto e ricostruito, il ponte è definitivamente scomparso in epoca Napoleonica. Rimangono alcuni resti portati recentemente alla luce . Nel corso dei secoli sul territorio di Farra si sono succedute diverse dominazioni, non senza lotte o combattimenti. Qui si insediarono i Longobardi, vi furono le molteplici invasioni dei Turchi, le guerre tra la Serenissima e l’Austria e infine la Grande Guerra. All'interno del Monte Fortin, la cui cima ebbe fin dall'epoca longobarda la funzione di vedetta, vennero scavate le "Gallerie Cannonniere" per supportare l'Esercito Italiano nella conquista del San Michele e del Calvario.

Inizieremo con la visita del Museo, guidati dalla Direttrice, la dott.ssa Chiara Conte. 
Lo spazio museale è stato realizzato a partire da un antico borgo rurale, che negli anni ‘80 del Novecento l’Amministrazione Comunale di Farra d’Isonzo rilevò per ricavarne un luogo aperto al pubblico che testimoniasse la realtà e la civiltà rurale del territorio. Nelle sale sono riprodotti ambienti sia di lavoro che domestici e sono esposti oggetti che provengono da donazioni di famiglie di Farra e del suo circondario. 

Dopo la visita al Museo ci trasferiremo in autonomia alla "Tenuta Borgo Conventi" che dista poco più di 2 km. Qui alle 11.00 ci attenderà Ioana Turcanu, responsabile delle visite nella Tenuta.

Il nome della Tenuta è legato ad una leggenda che affonda le sue radici in tempi lontani: un feudatario locale, Rizzardo di Strassoldo, donò ai Padri Domenicani un appezzamento di terra, quello appunto della Tenuta, dove venne eretto il primo convento della zona.
Saremo guidati nella visita in vigna dove ci verranno illustrate le peculiarità dei terreni e del microclima che consentono l’allevamento dei diversi vitigni. Visiteremo poi la cantina per conoscere le procedure di vinificazione e le caratteristiche dei vini prodotti dall’Azienda. 

A conclusione della visita potremo apprezzare una degustazione di due dei vini più caratteristici della produzione di questa realtà vitivinicola.

Si ringraziano:

- il Comune di Farra d'Isonzo per il patrocinio dell'iniziativa

- l'Azienda "Tenuta Borgo Conventi" per la disponibilità e collaborazione nella realizzazione della visita in vigna e cantina

Da ricordare

Ci troveremo alle ore 9.30 presso il piazzale del "Museo di documentazione della civiltà contadina": Riva della Grotta, 8
Il sito del Museo è raggiungibile  in circa 250 m di leggera salita dalla SR351, lo “Stradone della Mainizza”: Possibilità di parcheggio nei pressi.

Alle 10.30 ci sposteremo in autonomia, seguendo Riva della Grotta verso la località Villanova di Farra ai piedi del Monte Fortin, per arrivare nella sede della "Tenuta Borgo Conventi": via Contessa Beretta, 19 .

Sarà piacevole per coloro che lo fanno d’abitudine utilizzare la bicicletta, in luogo dell’automobile. 

Evitando il trafficato Stradone della Mainizza si possono percorre le numerose strade secondarie che circondano Farra d’Isonzo - sia arrivando dalla direzione di Gorizia che di Gradisca d’Isonzo. Si potranno godere così, con la “lentezza” che contraddistingue i percorsi ciclabili, i panorami della piana e traguardare fino alle montagne. Il tratto tra il Museo e la Tenuta Borgo Conventi, si percorre in una decina di minuti.

E' previsto un contributo  che comprende biglietto di ingresso con visita guidata al Museo e degustazione nella Tenuta Borgo Conventi dopo la visita in vigna e cantina:
12 € contributo per gli iscritti FAI
15  € contributo per i non iscritti al FAI
per i ragazzi sotto i 15 anni non è previsto un contributo.

Possibilità di iscriversi al FAI in loco.