Escursione. Etruria rupestre: alla scoperta dell’antica Marturanum e delle straordinarie necropoli etrusche

Evento a contributo minimo aperto a tutti

DOVE

BARBARANO ROMANO

QUANDO

17/09/2022

CON CHI

DELEGAZIONE FAI DI ROMA

COME

EVENTO IN PRESENZA

Le prenotazioni per questo evento sono chiuse

Cosa faremo

L’affascinante comune di Barbarano Romano si colloca tra i borghi medievali meglio conservati della Tuscia, con i suoi edifici integralmente in tufo che si ergono su un pianoro delimitato da due affluenti minori del torrente Biedano; il piccolo centro sorge all’interno del Parco Naturale Regionale Marturanum, oasi di natura incontaminata che si estende per 1240 ettari tra i monti della Tolfa ed i rilievi del lago di Vico. Partendo da Porta Romana intraprendemmo un piacevole percorso ad anello immergendoci in uno straordinario contesto naturalistico tipico della Tuscia rupestre, connotato da testimonianze antropiche dall’epoca etrusca fino ai giorni nostri. Il percorso si snoda lungo le antiche vie d’acqua, superando i dislivelli tramite diverse vie cave o tagliate, tra le meglio conservate dell’Etruria meridionale. Tappa centrale dell’escursione sarà il colle di San Giuliano che conserva, secondo alcuni studi, i resti dell’abitato protostorico di Cortuosa (e della Marturanum medievale), avamposto fortificato etrusco nel territorio di Tarquinia conquistato - secondo il racconto di Tito Livio - nel 338 a.C. dai Romani. Relativi a fasi più recenti sono un raro bagno cisterna ipogeo di epoca romana e la chiesa di San Giuliano, realizzata nel XII sec. con materiali di spoglio. Lungo le forre che corrono intorno all’antico abitato e sui pianori circostanti si sviluppano inoltre diverse necropoli etrusche di primaria importanza quanto a varietà, ricchezza e stato di conservazione, datate dal periodo villanoviano fino all’epoca romana. Durante l’escursione visiteremo alcuni straordinari sepolcreti immersi in una vegetazione estremamente rigogliosa e protettiva, tra cui la Tomba del Cervo col suo petroglifo raffigurante un cervo affrontato da un cane o da un lupo, simbolo del Parco di Marturanum. L’escursione terminerà a Barbarano con la possibilità di visitare il ben preservato borgo medievale con l’interessante piccolo museo delle Necropoli Rupestri di Barbarano. A seguire possibilità di partecipare al tramonto ad aperitivo con prodotti tipici presso Caiolo, area attrezzata a pochi chilometri dal centro all’interno di una delle zone più affascinati del Parco.

 

Il FAI si occupa di diffondere la cultura del bello nel suo significato più profondo: è un bello che fa bene a noi stessi, perché arricchisce le nostre personali esperienze contribuendo a riempire di significato la nostra vita; al Paese, perché dà voce a quella ricchezza culturale che tutto il mondo ci invidia e che, in quanto tale, costituisce una risorsa strategica.

Pensiamo alla tua sicurezza

Per informazioni riguardo all’uso della mascherina si rimanda alle indicazioni inserite nel campo “Da ricordare”.

Utilizzate il gel igienizzante messo a vostra disposizione all’inizio del percorso.

Da ricordare

Percorso: km. 13

Livello di difficoltà: Medio – Durata: ore 6,00.

Dislivello totale in salita e discesa: 300 metri circa

Pranzo al sacco con propri viveri

 

Equipaggiamento richiesto: è obbligatorio indossare scarponcini da trekking. E’ consigliato venire muniti di bastoncini telescopici, cappello, borraccia con acqua (sufficiente per l’intero percorso, non essendo presenti fontane lungo il percorso), mantella/ombrello pieghevole ed abbigliamento adeguato alle temperature del periodo. Gli accompagnatori si riservano il diritto di non far partecipare chi non si presenta con l’abbigliamento adeguato. Non è possibile partecipare con bambini al di sotto del 14 anni e con cani.

La visita verrà effettuata solo con un minimo di 15 partecipanti

La prenotazione si intende valida solo se accompagnata dal versamento del contributo anticipato. Non sarà possibile il versamento del contributo di partecipazione in loco.

Contributo di partecipazione:

Euro 15 per gli iscritti FAI.

Euro 18 per i non iscritti.

Il contributo non include il costo dell’aperitivo a Caiolo (€9) che potrà essere versato direttamente in loco (si prega, in sede di prenotazione dell’escursione, di fleggare la volontà o meno di partecipare all’aperitivo per necessità di indicare il numero dei partecipanti).

A fronte dell’iscrizione, il partecipante dichiara di non avere nessun impedimento fisico alla partecipazione dell’evento, di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alle difficoltà dell’escursione sopra descritte. I contributi non sono rimborsabili e verranno destinati al perseguimento degli scopi istituzionali del Fondo per l' Ambiente Italiano: l’educazione e l’istruzione della collettività alla difesa dell’ambiente e del patrimonio artistico e monumentale italiano.