VILLA DI LIVIA A PRIMA PORTA
VIA DELLA GIUSTINIANA (ANGOLO VIA VILLA DI LIVIA)
03/12/2023
DELEGAZIONE FAI DI ROMA
EVENTO IN PRESENZA
PRENOTAZIONI ONLINE CHIUSE.
E' ANCORA POSSIBILE PARTECIPARE PRESENTANDOSI DIRETTAMENTE IN LOCO IL GIORNO DELL'EVENTO.
“Ad gallinas albas”
In una area archeologica immersa nella natura, in una atmosfera fuori dal tempo, sull’ultima propaggine orientale del sistema collinare dell’ "Ager Veientanus", al IX miglio della via Flaminia, nonché in prossimità della sua biforcazione con la via Tiberina, sorge la Villa di Livia a Prima Porta.
Plinio il Vecchio, nella sua "Naturalis Historia" , fornisce indicazioni ben precise sulla sua collocazione topografica specificando “ad gallinas albas”, in ricordo del noto prodigio occorso a Livia Drusilla, terza moglie dell’imperatore Augusto, quando, come ci narra, stando seduta, ricevette in grembo una gallina di notevole bianchezza che un’aquila aveva lasciato cadere dall’alto, illesa, e che teneva nel becco un ramo di alloro carico delle sue bacche.
La Villa, da sempre nota anche per le imponenti sostruzioni visibili sul lato orientale della collina, ha subito, dopo l’abbandono, le solite spoliazioni di materiali, le devastazioni dovute ai lavori agricoli e alla ricerca di antichità e, da ultimo, la caduta di due bombe durante la Seconda guerra mondiale.
Sarà veramente affascinante percorrere l’interno del complesso residenziale, attraversare distinte zone funzionali come gli ambienti privati, raccolti intorno all’atrio, gli ambienti di rappresentanza delimitanti un ampio peristilio, l’esteso impianto termale con la presenza di ben due "piscinae calidae" e una "natatio".
In ogni ambiente, in ogni sala ci accoglieranno rivestimenti pavimentali a mosaico bianco e nero di grande varietà e raffinatezza e pareti affrescate con ricche decorazioni, fino ad un meraviglioso pavimento a riquadri di marmi colorati antichi, quali il giallo antico, l’africano e il pavonazzetto.
Con un poco di curiosità scenderemo in una grande sala ipogea, un triclinio estivo interrato che aveva le pareti affrescate con variopinti affreschi di un arioso giardino raffigurato nei minuti particolari e con una grande varietà di specie vegetali, attualmente esposto a Palazzo Massimo alle Terme.
L'evento rientra nella II edizione dell'iniziativa "Musei Diffusi per la valorizzazione dei territori" promossa dal Dipartimento Decentramento, Città dei 15 Minuti, in collaborazione con il Municipio XV di Roma Capitale.
In collaborazione con la Soprintendenza Speciale di Roma Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
Appuntamento in Via Villa di Livia, 187 (all’interno del parco comunale di Prima Porta)
Apertura gratuita su turni con prenotazione obbligatoria. Presentarsi all’appuntamento 15 minuti prima del turno di visita prenotato.
Non è consentito l’ingresso con caschi, zaini e borse ingombranti.
Non è consentito l’accesso con passeggini e con cani.