LIBRERIA SPAZIO SETTE
Via Dei Barbieri 7
28/11/2024
DELEGAZIONE FAI DI ROMA
EVENTO IN PRESENZA
Emilio Villa, «sidereus nuncius». Così lo ha definito una “stella” di oggi, Claudio Parmiggiani, rivendicando il proprio discepolato. La mostra da lui curata a Reggio Emilia nel 2008 sancì, cinque anni dopo la sua morte, una Villa-renaissance oggi in pieno svolgimento: sottolineando, fra le multiformi attività dello scrittore lombardo (nato ad Affori, nell’hinterland milanese, nel 1914), la sua capacità non tanto di “interpretare” opere d’arte già esistenti e personalità artistiche già affermate, bensì “annunciare” indirizzi ancora embrionali e “profetizzare” l’avvento di protagonisti a venire.
Fra il 1957 e il ’61 Villa (che in seguito prenderà polemiche distanze dal «sistema dell’arte») tentò di mettere a frutto questa sua dote prendendo parte all’avventura della galleria romana «Appia Antica» – fondata nel 1957 da Liana Sisti e Gabriella Galdieri – e dell’omonima rivista, uscita per soli due numeri fra il ’59 e il ’60. Appaiono in quegli anni alcuni suoi scritti su artisti giovani o addirittura esordienti – ma destinati a brillare poi con la massima intensità, nel nostro firmamento artistico – quali Novelli, Lo Savio, Schifano e Piero Manzoni coi suoi sodali di «Azimuth».
L'appuntamento è per giovedì 28 novembre 2024 alle ore 18:30 presso Libreria Spazio Sette in Via de' Barbieri 7, Roma.
Evento a contributo riservato agli iscritti FAI in regola con l'iscrizione per l'anno 2024.
Il contributo per l'incontro singolo è di 15,00 €
I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria
Per quest’anno non sono previste registrazioni video degli appuntamenti; pertanto si potrà partecipare solo in presenza.
Per informazioni:
06 6879376
roma@delegazionefai.fondoambiente.it