La Fondazione è intitolata a Luigi Rovati, medico, ricercatore e imprenditore farmaceutico, Cavaliere del Lavoro e Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. La sensibilità per la storia, l’archeologia e la ricerca ispira oggi la Fondazione che sviluppa le sue idee in un continuum tra arte e scienza, base della produzione di cultura nella società della conoscenza.
La visita inizia dalle sale ipogee, progettate da Mario Cucinella per richiamare i tumuli funerari etruschi di Cerveteri, patrimonio dell’umanità: tre sale circolari e una ellittica, costruite senza spigoli e senza giunture, dove tutto è linea curva. Le pareti in conci di pietra, disegnati a uno a uno e montati su strutture studiate appositamente, richiamano le stratificazioni della terra.
Sotto queste incredibili volte sono in mostra i reperti etruschi, incluso il Guerriero Cernuschi, simbolo del museo, in dialogo con opere contemporanee, come il vaso di Picasso che ripropone un banchetto etrusco, o la testina in bronzo dorato di Alberto Giacometti.
Si prosegue poi sul Piano Nobile, dove le sale del palazzo sono state restaurate e riprogettate per diventare scrigno degno delle opere in esposizione: tra enormi specchi settecenteschi, porte dorate, pavimenti e camini di marmo, scopri opere antiche e contemporanee che vivono insieme gli spazi.
La visita sarà a cura della Direttrice della Fondazione, Monica Loffredo.
Ritrovo alle ore 18.15 presso Fondazione Luigi Rovati, Corso Venezia 52. La visita durerà 90 minuti.
Evento a contributo minimo aperto a tutti: