QUANDO
Dal 26/03/2022 al 27/03/2022
CON CHI
DELEGAZIONE FAI DEL SEPRIO
Le prenotazioni per questo evento sono chiuse
POSTI ONLINE TERMINATI, possibilità di prenotarsi in loco fino al raggiungimento della capienza massima
Cosa faremo
Il chiostro contiene anche testimonianze archeologiche di grande importanza per la storia di Lonate. I due altari votivi del I secolo dopo Cristo sono dedicati l'uno al dio Silvano e l'altro alla dea Diana, divinità minori della religione romana pre-cristiana, che testimoniano la presenza in loco di una comunità dedita alla pastorizia, al lavoro dei campi e alla caccia.
Una colonna cilindrica in granito (precedentemente collocata presso il sagrato) che era sempre stata ritenuta essere un comune paracarro ma che poi, estratta dal terreno, si è rivelata essere un miliario romano collocato lungo la strada tardo-romana di raccordo tra Como e Novara che passava proprio nel territorio lonatese. Il miliario, successivamente, è stato utilizzato anche come acquasantiera forse per la cappella del castello o per la primitiva chiesa di Sant'Ambrogio.
Dall'alto del campanile si gode una magnifica vista: verso est si vedono nettamente i nuovi grattacieli di Milano, verso sud-ovest la slanciata cupola antonelliana di San Gaudenzio di Novara, verso ovest il sedime aeroportuale di Malpensa. Lo sguardo, poi, può spaziare a 360° sulla catena alpina a partire dal Monviso e sul maestoso massiccio del Monte Rosa, le Alpi svizzere, sui colli varesini con il Sacro Monte e il Campo dei Fiori, sui colli brianzoli cui fanno sfondo il monte Barro, il Resegone, il San Martino, la Grigna e perfino gli Appennini dell'Oltrepò pavese.
Pensiamo alla tua sicurezza
Per informazioni riguardo all’uso della mascherina si rimanda alle indicazioni inserite nel campo “Da ricordare”.
Utilizzate il gel igienizzante messo a vostra disposizione all’inizio del percorso.