DOVE
CASTELLO AVOGADRO NEL BORGO DI MEANO
Piazza Statuto, 4
QUANDO
Dal 26/03/2022 al 27/03/2022
CON CHI
DELEGAZIONE FAI DI BRESCIA
Le prenotazioni per questo evento sono chiuse
POSTI ONLINE TERMINATI, possibilità di prenotarsi in loco fino al raggiungimento della capienza massima
Cosa faremo
In occasione delle Giornate FAI di Primavera 2022 viene proposta la visita esterna al Borgo di Meano, frazione di Corzano, al paese capoluogo collegato dalla 'Strada del Dosso', così denominata perché i campi che si stendono ai suoi lati hanno un dislivello di un paio di metri. L'antica carrareccia, di origine napoleonica, recentemente riaperta, che collega il palazzo Maggi di Corzano (visitabile anche all'interno) al Castello Avogadro di Meano (visitabile solo all'esterno) di una tratta di circa 800 metri fra sterrato e asfalto, porta ai Fontanili della frazione passando lungo la roggia Provaglia che accompagna la via per buona parte del percorso e che a Meano, un tempo, muoveva le ruote di due vecchi mulini. Si giunge a Meano in prossimità del vecchio mulino, dove ci si trova davanti alla prima installazione artistica 'Sleipnir', dell'artista Duilio Forte, che insieme ad altre due installazioni posizionate negli altri ingressi del borgo inducono il visitatore ad immergersi immediatamente in un contesto 'altro' rispetto a ciò a cui è abituato, stimolandolo ad essere più attento e curioso rispetto a ciò che lo attenderà nel percorso attraverso il Borgo. Le altre due opere sono: 'Vertebre', dell'artista Brunivo Buttarelli, all'ingresso del paese arrivando da Corzano e 'Humus' realizzata da Paolo Pompei che fa capolino nei pressi di Castello Avogadro. Questo edificio storico, costruito alla fine del XV secolo, spicca nel verde della campagna circostante per i muri in mattoni rossi scoperti che ne definiscono la forma. Nonostante le modifiche a cui la costruzione fu sottoposta nel corso dei secoli, reca tuttora ben visibili le vestigia dell'antica struttura signorile: la facciata tra le due torri è ornata da una bella cornice con fregi in cotto, l'importante cortile è delimitato a occidente con un portico a cinque arcate, sormontato da un pregevole loggiato cinquecentesco, composto da undici archi e colonne, che termina sulla scala scoperta che conduce al piano terra. Qui è locato il grande salone (non visitabile) che presenta le volte affrescate da Floriano Ferramola con scene di vita quotidiana. Attorno al castello, è sorta l'intera architettura dell'abitato, contraddistinto da una serie di cascinali di servizio posti in continuo dialogo con l'importante sistema idrico, costituito da rogge e risorgive, che rendono il borgo uno straordinario esempio di gioiello urbanistico medioevale della bassa padana.
Nella visita guidata al borgo, si farà tappa nell'ex Asilo di Meano, attuale sede dell'Associazione Asilo dei Creativi, diventato luogo per incontri, esposizioni, corsi, mostre. Grazie alla sua posizione strategica, all'ingresso del Borgo e in diretto contatto visivo con la piazza e con la chiesa, l'Asilo E.M.A. Bozzi è stato il punto di partenza del progetto 'Meano, Borgo dei Creativi', del quale, una volta chiusi i lavori di recupero nel 2015, è diventato perno fondamentale, esempio virtuoso di officina creativa, incubatore di idee e progetti, pronto ad accogliere le attività pensate per la nuova vocazione dell'ex Asilo: da spazio residuale a vero e proprio luogo pubblico di incontro usufruibile da tutta la popolazione.
Pensiamo alla tua sicurezza
Per informazioni riguardo all’uso della mascherina si rimanda alle indicazioni inserite nel campo “Da ricordare”.
Utilizzate il gel igienizzante messo a vostra disposizione all’inizio del percorso.
Da ricordare
Turni di visita ogni 20 minuti. Gruppi massimo di 15 persone.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA