AULA CULTUALE DI PALAZZO PEDACE, SEDE FAI: "RADICI", MOSTRA DI OPERE GRAFICHE

In occasione delle Giornate FAI di Primavera la sede FAI di Salerno ospita la mostra "Radici". La mostra 'Radici', che mette a confronto importanti opere grafiche di ventotto artisti campani, si presenta analoga al tracciato delle diverse disposizioni dell'animo di artisti in una particolare situazione storica, quasi un diario di 'generazionali' inquietudini. Una sequenza che con gli artisti coinvolti anagraficamente copre quasi un secolo (da Raffaele Lippi e Renato Barisani alla giovanissima Annalisa Mazzola), riuniti dalla preferenza per un'affinata tecnica, quella calcografica, ma anche rivolta spesso ad un'indagine sperimentale dell'incisione. Dai procedimenti di stampa in cavo, ovvero lavorando all'incisione diretta quanto a quella indiretta, affidandosi per la stampa all'esperienza paziente di Vittorio Avella e Tonino Sgambati, gli artisti utilizzano con sapienza strumenti tra i più diversi: dal bulino, alla puntasecca, dall'acquatinta all'acquaforte, fino ad opus mallei, roulette, berceau e goffrato. In mostra le incisioni di Vittorio Avella, Renato Barisani, Claudio Bozzaotra, Angelo Casciello, Gaetano Di Riso, Salvatore De Judicibus, Riccardo Dalisi, Bruno Donzelli, Salvatore Emblema, Lello Esposito, Sergio Fermariello, Peppe Ferraro, Raffaele Lippi, Pietro Lista, Giuseppe Maraniello, Annalisa Mazzola, Mimmo Paladino, Mario Persico, Antonio Petti, Perino e Vele, Felix Policastro, Francesca Poto, Aniello Scotto, Ernesto Tatafiore, Giovanni Timpani, Maria Tirotta, Sergio Vecchio e Oreste Zevola.