Arte pubblica e riqualificazione: ne parliamo con Marta Michelacci della Rivista Segno

Street art, urban art, sculture di arte contemporanea stanno prendendo sempre più spazio nei luoghi in cui viviamo: l’arte è diventata uno strumento per la rigenerazione urbana e per il design sociale. Cosa significa per la città e per il cittadino?

Docente di storia dell’arte, dopo la laurea in Discipline delle Arti a Bologna, Marta Michelacci ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Studio e Valorizzazione del Patrimonio storico, artistico, architettonico e ambientale all’Università di Genova. È autrice, con Donzelli e Rava, del testo Incontro con il restauro e la conservazione dei beni culturali (Firenze 2006). Ha pubblicato nel 2014 Per una prossemica dell’oggetto d’uso, una mappatura del territorio di Santa Sofia (FC), utilizzando le schede predisposte dall’IBC (Istituto per i beni artistici, culturali e naturali) dell’Emilia-Romagna. È stata referente del progetto europeo Arts & Culture Reshaping Urban Life. Si occupa di arte contemporanea, scrive su Segno. Ha svolto attività curatoriale per la Fondazione Aria (Pescara), e a Roma per il MACRO Testaccio.