Archimede Bresciani da Gazoldo. Dall'emozione divisionista al rigore novecentista.

Evento a contributo minimo aperto a tutti

DOVE

LUOGO DI APPOGGIO

QUANDO

18/12/2021

CON CHI

DELEGAZIONE FAI DI MANTOVA

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EVENTO IN PRESENZA

Le prenotazioni per questo evento sono chiuse

Cosa faremo

Visita guidata alla mostra dedicata al pittore gazoldese a cura del prof. Gianfranco Ferlisi, direttore del Museo d'Arte Moderna dell'Alto Mantovano di Gazoldo degli Ippoliti.

L’esposizione, con una selezione di oltre sessanta opere, ripercorre e rilegge in modo approfondito tutta l’attività pittorica di Archimede Bresciani, interrotta precocemente dalla morte, alla vigilia della catastrofe della Seconda Guerra Mondiale. Le opere presenti sono esemplificative della sua dimensione artistica. Dipinti come Ritratto di Lucia Nodari Pesenti (1904), Sera d’inverno, (1910), Alba sul Bernina (1915), Alba Luminosa (1918), apriranno la strada a un percorso ricco, completo e rigoroso: dalle prove giovanili, cariche di riferimenti segantiniani, legate ai confronti con l’ambiente della tarda scapigliatura, passando attraverso la  forza dirompente del linguaggio divisionista – quando elaborava una visione idilliaca del  paesaggio alpino – si arriva alla svolta degli anni Venti, allorché, conosciuto il gruppo di Novecento Italiano, Archimede Bresciani abbandona lentamente le sue attitudini tardo ottocentesche. Quindi, con il ripudio degli ‘ismi’ d’importazione straniera, ecco la partecipazione dell’artista al progetto collettivo di una declinazione pittorica italica e, nei dipinti degli anni Trenta, analogamente alla posizione espressa dalle nuove generazioni, arriva invece la sperimentazione di una sorta di antinovecento, con una tavolozza che ora riluce di toni più chiari, più lievi e delicati. Ciò che emerge alla fine, dal progetto di questa rassegna, è l’autenticità di una vocazione pittorica, che finalmente fa riconoscere in Archimede Bresciani da Gazoldo una delle figure più rilevanti della pittura lombarda del primo Novecento. E il racconto, in parallelo alla mostra, del suo percorso di vita, inserisce l’immaginario artistico di Archimede nei grandi temi dei primi quarant’anni del Novecento.
La mostra chiude il 19 dicembre quindi questa è l'ultima occasione per visitarla accompagnati dal suo curatore, il prof. Gianfranco Ferlisi.

Sabato 18 dicembre 2021, alle ore 15.00, presso il Mueso d'Arte Moderna dell'Alto Mantovano, via Marconi 126, Gazoldo degli Ippoliti (MN). Possibilità di un secondo turno di visita alle ore 16.30 (in caso di posti esauriti al turno delle ore 15.00, vi invitiamo a prenotarvi nella lista d'attesa: verrete contattati nel caso di apertura del turno delle ore 16.30).

Evento aperto a tutti con contributo a partire da € 5,00 per gli iscritti FAI e € 10,00 per i non iscritti. Il contributo è destinato a sostenere le attività istituzionali della Delegazione FAI di Mantova sul territorio.

Per informazioni: prenotazioni.mantova@faigiovani.fondoambiente.it

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Utilizzate il gel igienizzante messo a vostra disposizione all’inizio del percorso.