Il FAI si occupa di diffondere la cultura del bello nel suo significato più profondo: è un bello che fa bene a noi stessi, perché arricchisce le nostre personali esperienze contribuendo a riempire di significato la nostra vita; al Paese, perché dà voce a quella ricchezza culturale che tutto il mondo ci invidia e che, in quanto tale, costituisce una risorsa strategica.
In questa occasione saremo accompagnati alla scoperta di un’ampia rassegna dedicata al grande scultore nel bicentenario della morte, un vero e proprio viaggio nel tempo.